Sono un tipo impressionabile e non da ora. Il mio viaggio nell’ipocondria è iniziato molto tempo fa. L’esperienza, la consapevolezza, il buon senso dell’età adulta non sono serviti a guarire questa mia naturale e autolesionista predisposizione.
Avendo sostanzialmente una buona salute sono la prima a vergognarmi delle angosce che ciclicamente mi calano addosso, anche se so di essere in buona compagnia (ma siamo ancora in pochi a fare outing in questo senso).
Quando ero adolescente esistevano ancora le enciclopedie domestiche e in quasi tutte le case c’erano almeno Conoscere e I Quindici …ma qualcuno aveva L’enciclopedia medica un vero compendio di tutte le disgrazie che possono abbattersi su un essere umano.
Siccome una volta le enciclopedie si raccoglievano a fascicoli e per invogliare all’acquisto i primi spesso venivano dati in omaggio, me ne era capitato in mano qualcuno.
Per circa due settimane avevo riconosciuto in me parecchi sintomi delle malattie comprese tra la lettera C e la lettera F. Allora per fortuna non avevo altri fascicoli. Ma oggi, per sfortuna, c’è internet.
In quel periodo ebbi anche la ventura di vedere al cinema Continua a leggere